In questo momento, stai vivendo in quattro dimensioni o piani di esistenza, ma la maggior parte delle persone è consapevole solo di uno: il piano fisico. Questo è il motivo per cui ci si sente spesso persi, disconnessi o bloccati in cicli di vita che non riescono a spiegarsi. Se non comprendiamo come funziona la realtà, continueremo a cercare soluzioni solo nel piano fisico, quando invece le vere cause risiedono nelle dimensioni invisibili che sono alla nostra portata.
L’idea fondamentale che devi capire è che l’universo esiste solo nella mente: tutto ciò che vediamo e sperimentiamo è una proiezione della coscienza. La coscienza è la forza che crea tutto. Il nostro mondo interiore è la coscienza, mentre il nostro mondo esteriore si manifesta attraverso il corpo fisico e l’ambiente che ci circonda. In altre parole, ciò che vediamo nel mondo fisico è l’effetto, mentre la causa di tutto è la mente.
Per esempio, un oggetto che esiste nel mondo fisico – come questo evidenziatore – una volta era un pensiero. Prima di diventare fisico, quell’oggetto esisteva nella mente di qualcuno, come un’idea. Da quel pensiero, poi, è stato materializzato nel mondo fisico. Quindi, tutto ciò che vediamo e tocchiamo nel mondo fisico è il risultato di ciò che la coscienza ha creato nei piani superiori.
Ora, cerchiamo di esplorare queste dimensioni della coscienza. Non esisti solo nel piano fisico: quest’ultimo è il piano più basso, quello che percepiamo come realtà tangibile. Ma ci sono dimensioni superiori, più sottili e potenti.
Il Piano Buddhico rappresenta il “nulla”, l’origine di tutto. È lo stato di vuoto assoluto in cui non ci sono pensieri. Quando i pensieri si fermano, quello che resta è il vuoto, dal quale scaturisce un potenziale infinito: il piano mentale. In questa dimensione, la mente è illimitata, capace di pensare a qualsiasi cosa, in qualsiasi momento e ovunque nel mondo. Questo è il regno delle infinite possibilità, il regno del pensiero puro.
La tua mente non crea i pensieri, li riceve. È come una radio: sintonizzandoti su diverse frequenze, ricevi diversi tipi di pensieri. Questi pensieri vengono da “tasche” o campi di pensiero, e la mente può esplorare questi spazi per ottenere informazioni, idee o ispirazione. Il piano mentale è dove tutto ha inizio, dove un’idea nasce nella forma di un pensiero.
Il Piano Astrale è la dimensione dell’immaginazione. Qui, i pensieri cominciano a manifestarsi sotto forma di immagini, non ancora fisiche ma comunque “realizzabili”. La forma astrale è una proiezione di luce, una materia sottile creata dalla forza della volontà della mente. Se pensiamo a qualcosa di materiale, questa manifestazione avviene nel piano astrale inferiore; se invece pensiamo a qualcosa di spirituale o elevato, la manifestazione si verifica nel piano astrale superiore. Il piano astrale è anche dove si trovano gli spiriti o entità spirituali, poiché qui i pensieri creano forme, proprio come nel piano mentale, ma in una forma più fluida e immateriale.
Il Piano Eterico è l’energia che dà forma alla materia. È un livello di energia che alimenta il piano fisico. Questo piano è meno denso del piano fisico, ma più concreto rispetto ai piani superiori.
Infine, il Piano Fisico è la realtà che vediamo e tocchiamo. Ogni oggetto fisico che esiste nel nostro mondo è il risultato di una manifestazione che parte dai piani superiori e si materializza attraverso un processo che inizia nel piano mentale. L’idea di una sedia, ad esempio, nasce nel piano mentale come pensiero, si proietta nel piano astrale come immagine, si impregna nel piano eterico come energia, e infine si manifesta nel mondo fisico come oggetto tangibile.
Per manifestare la nostra realtà, dobbiamo quindi imparare a lavorare con questi piani superiori: la mente (pensiero), l’immaginazione (astrale) e l’azione fisica. La mente è il tessuto stesso della nostra realtà; diventa ciò che pensiamo. Ogni pensiero che facciamo crea la nostra esperienza di vita. Se desideriamo cambiare qualcosa nella nostra realtà, dobbiamo essere consapevoli dei pensieri che attraversano la nostra mente. La mente, quando è dominata e focalizzata su un obiettivo, diventa una potente forza di manifestazione.
Il primo passo per sviluppare il potere della mente è l’autoconsapevolezza. Possiamo arrivare a un punto in cui diventiamo consapevoli di ogni pensiero che attraversa la nostra mente, e quando questo accade, iniziamo a prendere il controllo. Questo processo richiede pratica, meditazione e tecniche di riprogrammazione della memoria eterica, come la visualizzazione e le affermazioni. Quando la mente è allineata e libera da pensieri distruttivi, diventa uno strumento potente per creare qualsiasi cosa desideriamo nella nostra realtà fisica.
In sostanza, si discute di come la nostra realtà sia il risultato della manifestazione della coscienza attraverso vari piani di esistenza. Se impariamo a controllare la nostra mente e a usare consapevolmente i pensieri, possiamo modellare la nostra realtà e creare il mondo che desideriamo.
